L''unione Europea ha varato una direttiva senza precedenti che sta per rivoluzionare il modo in cui ci riscaldiamo e consumiamo energia nella nostre abitazioni: Direttiva Case Green. Premettendo che il legislatore non vuole demonizzare il gas come fonte di energia per il riscaldamento, ma pone l'obiettivo di decarbonizzare il più possibile anche il settore residenziale, favorendo così i sistemi di riscaldamento più efficienti e sostenibili.
Ma cosa cambia dal 2040?
A partire dal 01° gennaio del 2040 non sarà più possibile installare nuove caldaie a gas metano e GPL negli edifici residenziali e non residenziali di nuova costruzione. Pertanto, i produttori di impianti di riscaldamento non potranno più immettere sul mercato caldaie a gas metano o gpl, anche se a condensazione.
Quindi dal 2040 come saranno i nostri impianti?
Innanzitutto vogliamo sottolineare che la Direttiva non vieta l'uso della caldaie a gas già installate, quindi potranno essere utilizzate e riparate, soprattutto se avete una caldaia a condensazione.
Le caldaie verranno sostituite con quelle di
nuova generazione, caldaie H2 ready, alimentate con combustibili misti come il
biometano e l'idrogeno. Queste caldaie sono ad alta efficienza energetica e possono beneficiare delle detrazioni fiscali e incentivi statali.
Ma perché conviene cambiare la caldaia entro il 2024?
Perché sino a tutto il 2024 sono previsti gli incentivi statali (50% e 65%) per chi sostituisce la caldaia con modello a condensazione, incentivi che dal prossimo anno potranno essere rimodulati e posti dei paletti di accesso a seconda di alcune tipologie di caldaie a condensazione attualmente in commercio.
Vediamo insieme quali sono gli incentivi attualmente in atto per il 2024:
ALLORA COSA ASPETTI? IL 2024 E' SICURAMENTE L'ANNO PIU' PROPIZIO PER SOSTITUIRE LA VECCHIA CALDAIA A GAS CON UNA A CONDENSAZIONE!